sabato 29 febbraio 2020

Compleanno

Il 27 febbraio ho festeggiato il mio compleanno nel modo che mi piace di più cioè camminando.
Sono partita da casa al mattino poco dopo le 9 e sono rientrata verso le 15.

Non ho fatto molti km, circa 11, perché mi fermavo spesso ad osservare i fiorellini, le prime api, qualche farfalla bianca o gialla, purtroppo anche le processionarie che quest'anno ce ne sono moltissime.
Mi fermavo ogni tanto anche per fare qualche foto ma non molte perché quel giro ormai l'ho fotografato molte volte.

La prima sosta vera è stata per fare merenda, mi sono seduta su un sasso sotto ad un albero e baciata dal sole ho tirato fuori il mio sacchetto con dentro alcune fritole triestine fatte da mia figlia, sono dolci tipici del carnevale, buonissime-

Finito il riposo sono ripartita continuando la salita che arriva a San Giuseppe proseguo ancora un po' in salita per giungere sulla ciclopedonale, da qui in avanti è tutto più facile perché è un falsopiano in discesa fino alla fine che si trova a San Giacomo.

Prima di arrivare alla fine della ciclopedonale mi sono fermata per pranzare con il panino e la mela, un meritato riposo dopo un bel po' di chilometri senza sosta.

Mentre mi gustavo il mio panino è suonato il cellulare ed era mio figlio con la nipotina che mi hanno chiamata per farmi gli auguri e anche questo ha contribuito a rendere questa giornata migliore.
Dopo una mezz'oretta di riposo mi sono rimessa in marcia con più energia.

Proseguo in discesa per un breve tratto e di nuovo una salita che porta a San Giusto, arrivata su mi è sembrato strano vedere il piazzale adibito alla sosta dei pullman turistici completamente vuoto a causa del corona virus.
Il castello era chiuso così come il museo dell'orto lapidario mentre la Basilica era aperta però gente pochissima e quei pochi tutti triestini.

Dopo una breve sosta sono scesa dal colle verso la città sbucando in Piazza dell'Unità d'Italia e anche questa era vuota mentre di solito è sempre piena di turisti.

Ormai mi manca poco per arrivare al capolinea del bus che mi riporterà a casa.

Questa è stata la giornata del mio compleanno con tanti passi, sole, venticello, natura, fritole, panino e mela, gli auguri al telefono con tanto di canzoncina da parte di mia nipote.

La sera dopo, 28 febbraio, altro festeggiamento con mia figlia e mio genero che mi hanno invitata a cena fuori, siamo andati in un ristorante pizzeria dove ho mangiato una buonissima pizza che ne avevo proprio un gran desiderio.

Intanto che aspettavamo la cena mia figlia mi ha dato una busta e ha detto che è il regalo che mi hanno fatto.
L'ho aperta e c'era un foglio stampato del sito biorfarm con un codice da immettere per confermare l'adozione di un albero di clementine calabresi che al prossimo raccolto mi invieranno 10 kg di frutta inoltre mi terranno al corrente di come sta la pianta.

Grazie ragazzi del bel regalo

Per chi fosse interessato il sito è: biorfarm.com
Ci sono tantissime varietà di alberi da frutta pronti per essere adottati, sono aziende agricole bio che aderiscono a questa iniziativa.
Si può contattare l'agricoltore e volendo si può andare a visitare la propria pianta.
Trovo che sia una bella iniziativa.





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sabato 22 febbraio 2020

Tra Mare e Carso

Altra camminata per sgranchire le gambe dopo giorni di pausa però stavolta ho cambiato giro.

Ho deciso di allontanarmi dal solito percorso e andare a camminare sulla Napoleonica o strada Vicentina che si trova vicino a Opicina in provincia di Trieste.

Dopo aver preso due autobus e viaggiato per più di un'ora finalmente sono arrivata all'inizio del percorso che parte da sotto l'obelisco.

Qua c'è un piazzale con panchine e un belvedere da cui si gode di un bel panorama sul golfo di Trieste.

La strada è ghiaiosa, è in falsopiano ed è lunga circa km 3,7, la fine è nei pressi di Prosecco dove ci sono delle pareti verticali di roccia carsica attrezzate per scalare, più che altro per allenamento poiché non sono molto alte.

Alla fine della Napoleonica c'è il parcheggio per chi arriva in automobile o con altri mezzi,
poco prima del parcheggio ci sono due sentieri che entrano nel bosco e uno di questi arriva al Santuario Mariano di Monte Grisa soprannominato dai triestini "Formaggino" per la sua forma.

Quando sono arrivata nel punto dove inizia il sentiero per Monte Grisa ho visto a terra una freccia gialla e subito i piedi sono partiti in quella direzione, proseguendo sul sentiero ogni tanto ci sono i segni gialli o frecce o pallini che arrivano fino al Santuario.
Quando ho visto la prima freccia mi sono ricordata che quella è la variante alta della Via Flavia che parte da Lazzaretto (Muggia-Ts) e arriva ad Aquileia (Ud)

Giusto per finire dico che tra andata e ritorno ho sgambettato per circa 11 km calcolando anche gli spostamenti tra casa e bus e viceversa.


                                        

domenica 9 febbraio 2020

Foto composita

Dopo un sacco di tempo ho dato una ripassata ai vari appunti presi in passato sul funzionamento di Photoshop.
Lo uso spesso per aggiustare un pochino le foto che poi vedete sia qui nel blog sia nei video però oltre che aggiustarle mi piace ogni tanto fare qualche composizione.
Quando vedo qualche foto sul web e mi viene l'ispirazione comincio a cercare altre immagini da cui estrarre qualche particolare per poi aggiungerlo nella fotografia scelta come base dove poi entreranno tutti gli altri particolari.
Non sono brava a usare tutte le funzioni di questo software perché sono troppe per me da ricordare,
io ne uso poche e se qualcosa non ricordo vado in cerca di qualche tutorial in rete così riesco a fare qualcosa di decente come questa che ho fatto oggi.
Chi si intende di fotomontaggio ed effetti se vede il mio lavoro magari si mette a ridere o a piangere a seconda dei casi comunque io sono contenta del risultato che ho ottenuto.