venerdì 20 dicembre 2019

Brevi camminate

Dall'ultima tappa della via Flavia non ho più fatto lunghe camminate perché non sempre il corpo riesce fare ciò che vuole fare la testa quindi ho dovuto fermarmi perché la stanchezza accumulata non riuscivo a smaltirla.
L'ultima camminata più lunga è stata lo scorso mese sempre da casa alla fine della ciclopedonale Giordano Cottur nel rione San Giacomo.








Le gambe fremono per andare e per fortuna il tempo climatico è venuto in mio soccorso in quanto con tanti giorni di pioggia ha fatto sì che io rimanessi a casa però appena il cielo non piangeva più uscivo a fare delle brevi camminate.
Se da una parte certe piante fanno vedere i colori caldi autunnali e gli alberi ormai sono spogli dall'altra ci sono i fiori e l'erba verde brillante come in primavera.
La temperatura di questo periodo non fa pensare che sia inverno perché anche la natura crede sia primavera.








Stamattina era nuvoloso e siccome dovevo uscire ho approfittato di fare solo l'ultimo pezzo della ciclopedonale, sempre la stessa che finisce nel rione San Giacomo.
E' proprio vero che anche se si va mille volte nello stesso posto ogni volta si scopre qualcosa di nuovo.
Poco prima di arrivare ho visto un cartello e mi sono fermata a leggere.
Non so quante volte sono passata davanti e non l'avevo mai notato.



Anche queste scoperte mi stimolano ad andare a camminare negli stessi posti perché ogni volta noto qualche cosa di nuovo.

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